VIU’ – La VIULETA, rassegna di canto spontaneo e musica dell’arco alpino, dopo gli appuntamenti in presenza a Viù che hanno visto un ottimo riscontro di interesse e di pubblico del 25 settembre, con il canto, e del 7 novembre, con la musica strumentale, continua con alcune proposte on-line in dicembre, da non perdere.
Si tratta di una conferenza, un film-documentario e un laboratorio di canto che saranno disponibili e in diretta esclusivamente in modalità on-line.
La Rassegna vuole in questo modo approfondire e divulgare alcuni aspetti inerenti il canto spontaneo e la musica strumentale alpina offrendo la possibilità di partecipazione a un pubblico eterogeneo e ampio: la Viuleta apre una finestra sul mondo.
Martedì 14 Il Canto che non muore
Si comincia martedì 14 dicembre con la conferenza: IL CANTO CHE NON MUORE, ricerca sul campo, archivi sonori e pratica odierna del canto di tradizione orale. Si tratta in realtà non di una vera e propria conferenza ma di un dialogo tra il prof. Franco Castelli, ricercatore e studioso che dirige il Centro di cultura popolare «G. Ferraro» presso l’Istituto per la storia della Resistenza e della società contemporanea in provincia di Alessandria (Isral) ed è direttore del CREO (Centro Ricerca Etnomusica e Oralità) di Torino e Flavio Giacchero, etnomusicologo, archivista, musicista e direttore artistico della rassegna Viuleta.
E’ previsto un intervento di Emilio Jona: grande studioso di cultura popolare, autore di poesie, romanzi, racconti, saggi, libretti d’opera e canzoni. Emilio Jona è stato tra i creatori nel 1958 di Cantacronache, movimento che ha segnato la nascita della canzone d’autore in Italia. Ha svolto una lunga attività di ricerca sul campo di carattere etnomusicologica, storica, politica e sociale, in particolare sul canto di tradizione orale a cui è seguita, a livello scientifico, la pubblicazione di numerosi saggi e dischi, e, a livello espressivo, la realizzazione di opere radiofoniche e di testi per un teatro popolare radicato nel territorio. L’incontro è in collaborazione con il CREO.
Giovedì 16 Il Suono Amico
Giovedì 16 dicembre verrà trasmesso il film documentario: IL SOUN AMIS | IL SUONO AMICO. Una tradizione musicale delle Alpi occidentali, Valli di Lanzo (TO). Un documentario di Flavio Giacchero e Luca Percivalle.
Da una ricerca antropologica sul campo filmata tra il 2011 e il 2015 si documentano le caratteristiche di una specifica tradizione musicale legata indissolubilmente al contesto sociale.
Si è immersi nel mondo dell’oralità e della quotidianità, in un tempo reale e immaginario, pubblico e privato, scandito da feste e riti di una società sopravvissuta alla forza centrifuga della globalizzazione per la quale la pratica musicale non è spettacolo o revival ma parte intrinseca della vita. Precederà la proiezione una presentazione in diretta degli autori.
![](https://i0.wp.com/www.lagrafite.it/wp-content/uploads/2021/12/PHOTO-2021-09-10-17-41-00-1.jpg?resize=640%2C428&ssl=1)
Martedì 21 Laboratorio di Canto Spontaneo
Martedì 21 dicembre sarà proposto un LABORATORIO DI CANTO SPONTANEO: dalla prassi polivocale e polifonica delle Alpi occidentali al canto creativo e all’improvvisazione. Il repertorio e i generi musicali, la struttura, le regole armoniche, la formularità, l’interpretazione, l’uso corretto della voce nel canto di tradizione orale, ma anche la cultura del canto, il suo contesto e i paesaggi sonori. Un laboratorio propedeutico aperto a tutte le età e a tutti i livelli di esperienza con il canto principalmente in lingua minoritaria francoprovenzale e occitana ma anche italiano e piemontese. Un’esperienza da vivere e condividere. Con Pierluigi Ubaudi e Marzia Rey del collettivo artistico
Blu L’azard. Tutti gli appuntamenti saranno in fascia oraria serale, dalle ore 21:00 circa, sulla piattaforma Zoom. Verranno comunicate maggiori informazioni e indicati i link di accesso sulla pagina facebook
https://www.facebook.com/RassegnaViuleta (con relative pagine per i singoli eventi) e sul sito web del Comune di Viù.
La rassegna è stata pensata e voluta dall’amministrazione comunale di Viù con la direzione artistica affidata a Flavio Giacchero, in collaborazione con l’Unione Montana Alpi Graie e patrocinata dalla Società Storica delle Valli di Lanzo.