Uncem al meeting dei Comuni Fioriti. «La rete dei Comuni Fioriti è preziosa ed rappresenta la
dimostrazione concreta del Paese che vogliamo -ha dichiarato il presidente nazionale UNCEM,
Marco Bussone, in rappresentanza di 3.800 Comuni montani in tutta Italia -Insieme a tante realtà
oggi premiate condividiamo percorsi di sviluppo, anche grazie al verde e ai fiori, con l’obiettivo di
creare Comunità.» Condivisione e collaborazione costante tra UNCEM e Asproflor, che mette la
propria esperienza e i propri professionisti a disposizione del progetto “Vivere in un Comune
Fiorito”, dedicato ai piccoli centri con poche risorse ma desiderosi di migliorare il proprio territorio
con la bellezza e i colori dei fiori.
Durante i lavori del meeting tenutosi a Bologna il 9 e 10 novembre, gli amministratori pubblici si
sono confrontati con tecnici comunali ed esperti del settore, per mettere in comune esperienze e
buone pratiche, nello spirito di condivisione che anima la realtà associativa di Asproflor. Tra i temi
affrontati, sono stati riportati i regolamenti europei in materia di sostenibilità, la gestione di verde
pubblico e alberature in ambito urbano, scelte per il miglioramento del paesaggio e orti didattici,
nonché l’utilizzo di animali cooperanti per lo sfalcio e i pacciamanti sostenibili.
Atteso, ambìto ed innovativo, il premio Donna Comuni Fioriti 2024, dedicato alla valorizzazione
delle tradizioni locali, della sostenibilità ambientale e dell’inclusione sociale: la vincitrice è Ludovica
Timossi di Ingria (Torino); sul podio anche Samantha Giusiano di Frassino (Cuneo), con la fascia
“Donna Tradizione”, e Gaia Regonesi di Santa Venerina (Catania), con la fascia “Donna
Ecosostenibile”. Le altre finaliste del concorso sono state Martina Magnani di Bellaria Igea Marina
(Rimini), Eleonora Fenocchio di Alba (Cuneo), Carlotta Baldo di Agliè (Torino) e Nicole Domard di
Pomaretto (Torino). In particolare, l’edizione 2024 di Donna Comuni Fioriti è stata dedicata ai temi
della sostenibilità ambientale e all’inclusione sociale, con la presenza sul palco di alcune ragazze
con disabilità. Tutte le candidate hanno saputo valorizzare le tradizioni locali, sfilando dapprima
con gli abiti tipici del proprio Comune di provenienza ed indossando, in un secondo giro, abiti
realizzati ad hoc con materiali di recupero e di riciclo oppure utilizzando innovativi tessuti
derivanti da prodotti di scarto, nel segno dell’economia circolare, in alcuni casi arricchite
da elementi raccolti in occasione di iniziative di pulizia delle spiagge o prelevati all’eco-
isola oppure da vecchi oggetti “dimenticati” nei cassetti.
Altri riconoscimenti speciali sotto forma di fiori, piante, kit innovativi e consulenza da parte
di esperti- hanno riguardato persone e Amministrazioni virtuose in particolari ambiti:
Targa “Riccardo Todoli” a Carmine Catalano e Flavio Porro di Alba (CN).
Targa Pollice Verde a Silvano Gagliardo di Ponzano Monferrato (AL).
Premio Giovani Promesse ai giovani giardinieri di Piobesi Torinese (TO).
Diploma Partecipazione dei Cittadini al Comune di Tavagnasco (TO).
Premio Riqualificazione Ambientale per gli investimenti PNRR al Comune di Cervia
(RA) per la valorizzazione del bosco del Duca d’Altemps.
Riconoscimento Comunicazione Verde al Comune di Ponzano Monferrato (AL) per
la campagna “Ponzano Pulita”.
Diploma Orto Didattico Urbano e Fiorito all’Orto Generazionale della “Patriarca” di
Gattinara (VC), coltivato insieme da nonni e bambini.
Diploma Giardino Virtuoso alla scuola primaria “Domenico Savio” e alla scuola
dell’infanzia “Balbina Ferro” di Villareggia (TO).
«Con questo evento abbiamo anche voluto mettere in evidenza il legame profondo tra la
Bellezza e la Sostenibilità e il Turismo: un messaggio che la nostra Associazione si
impegna a trasmettere da tempo, facendo dei fiori e delle fioriture il mezzo principale per
farlo», ha dichiarato Sergio Ferraro, presidente nazionale di Asproflor, l’Associazione
nazionale dei produttori florovivaistici, che ha organizzato l’evento.
