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Natura, eventi, territorio

Fra sentieri e mulattiere alla scoperta di antichi forni e vecchi torchi. Un tuffo nel passato con Montagna per tutti nelle frazioni di Germagnano

DiElena.Caligiuri

Mar 21, 2022

GERMAGNANO – Riscoprire gli antichi forni, i torchi, le attività che un tempo animavano le antiche borgate e che oggi sono ancora lì a testimoniare il lavoro, le passioni, la vita degli abitanti delle Valli. Gli stessi abitanti che oggi, domenica 20 marzo, hanno voluto rinnovare questa memoria accogliendo i partecipanti a Montagna per Tutti con un tuffo nel passato.
Oltre settanta persone, divise in gruppi, si sono incamminate su sentieri e antiche mulattiere, in un itinerario fra le frazioni che caratterizzano il territorio di Germagnano, perfettamente allestito per l’occasione dove non sono mancati punti ristoro con gustose specialità del luogo.


«Per noi era la prima esperienza – spiega il sindaco di Germagnano Mirella Mantini – non avevamo mai partecipato agli eventi di Montagna per Tutti, ma devo ammettere che è stata una rivelazione. Hanno partecipato oltre 70 persone, la giornata è stata spettacolare, oltre che dal punto di vista climatico, soprattutto per l’impegno e l’organizzazione di associazioni e cittadini.
Dal campo San Rocco ci siamo incamminati verso la frazione di Pan Castagna con la visita della Cappella e dell’antico Torchio. Poi ci siamo diretti verso Pian Bausano dove sono stati messi in scena gli antichi mestieri che hanno donato un’atmosfera del tutto particolare. Sembrava di essere realmente tornati indietro nel tempo.


Dopo l’ottima e immancabile polenta degli Alpini abbiamo raggiunto le frazioni di Colbeltramo e Castagnole dove si sono potuti ammirare gli antichi forni da pane, visitare il museo degli oggetti di uso quotidiano, la cappella di San Lorenzo e all’interno è stata proposta una proiezione di queste attività del passato. Lungo il percorso tanti i punti di ristoro offerti e anche le realtà commerciali presenti si sono adoperate offendo prodotti e garantendo la massima accoglienza.


Le persone – continua Mantini – si sono dimostrate curiose e interessate e alcune si sono stupite di quante curiosità e particolarità ci siano nei nostri territori.
Un ringraziamento particolare alla Pro loco, agli Alpini, al Consorzio Operatori Turistici Valli di Lanzo, all’Aib, all’associazione Le tracce del Tempo, ma soprattutto a tutti i cittadini che hanno voluto presentare al meglio le loro, le nostre, piccole ma preziose frazioni».