Il documentario IL RESPIRO DI SARAJEVO parteciperà domenica 23 giugno alle 20 alle Giornate del Cinema Italiano in Bosnia e Herzegovina, edizione 2024, insieme ai film “C’è ancora domani” di Paola Cortellesi e “Comandante” con Pierfrancesco Favino.
Un traguardo davvero importante per un film che racconta la storia di due lanzesi, Sanja e Zoran, scampati ormai trent’anni fa all’assedio di Sarajevo.
Il documentario “Il respiro di Sarajevo” di Fabiana Antonioli e Andrea D’Arrigo racconta la straordinaria storia di Sanja e Zoran, che nel 1993 fuggirono e sopravvissero all’assedio di Sarajevo, il più lungo assedio bellico della storia del X secolo, per trovare rifugio in Italia. A distanza di trent’anni, il documentario vuole ripercorrere la loro storia attraverso una intensa campagna di interviste, raccontando il volto multiforme di Sarajevo, le sue aperture e le sue contraddizioni, la sua dignità, il suo respiro. Il documentario è stato patrocinato da Regione Piemonte, Città Metropolitana di Torino, Osservatorio Balcani Caucaso, Comuni di Lanzo Torinese e Coassolo Torinese.